QUADRI, come sceglierli

Abbiamo visto qualche post fa alcuni suggerimenti per capire dove appendere utilizzare quadri e simili per far sembrare la nostra casa più grande e luminosa.

In questo post vedremo invece come scegliere questo tipo di elementi per rendere la nostra casa accogliente e piacevole.

La prima cosa da dire è che, a meno che non siate appassionati di arte, in genere per la scelta di questi tipo di elementi non si deve considerare il loro prezzo (che tra l’altro non è sempre indicativo dell’effettivo valore), quanto la loro gradevolezza e la capacità di rendere il nostro ambiente unico e personalizzato e di massimizzare l’armonia della nostra abitazione.

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Foto e progetto: Eleonora Trivellin, Firenze

Ricordate inoltre che in alcuni casi l’opzione di inserire specchi, al posto di quadri, può essere la strada vincente, quella che pone meno dubbi nella scelta e che rende in un attimo la nostra casa più grande e luminosa.

In questi casi l’unica scelta che dovete fare riguarda la cornice, ma è una scelta facile e che anzi vi può consentire di divertirvi, perché le cornici di specchi e quadri sono un elemento che può staccare dal resto, anzi a volte sono un modo per portare varietà all’ambiente in modo molto soft ed elegante.

Tanto per fare un esempio, in una casa moderna e dove prevalgono mobili lineari, l’inserimento di una cornice elaborata, o antica, come quella del quadro qui sotto sulla sinistra, può movimentare piacevolmente l’ambiente (che altrimenti rischierebbe di essere un po’ piatto e monotono) senza modificarne lo stile, anzi enfatizzandolo.

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Interior Design: La Casa di Charme

L’unico accorgimento deve essere quello di scegliere comunque colori in tono con il resto della casa, altrimenti lo stacco sarebbe eccessivo.

E per non trascurare il budget, ricordate che le cornici fatte su misura di solito sono molto costose: perciò, per gli specchi o per quadri semplici, potete trovarne di carine e già pronte negli ipermercati, mentre per quadri più importanti, potete trovare nei maggiori centri per il fai da te una buona scelta di liste per cornici, in vendita al metro a prezzi convenienti.

Un altro suggerimento (che mi diverte sempre moltissimo) è quello di comprare le liste in legno grezzo e poi divertirvi a dipingerle nel colore che più vi piace come nell’immagine qui sotto: questo tra l’altro vi consente anche di fare più tentativi e di trovare la tonalità più adatta.

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Interior Design: La Casa di Charme

In questo modo potete ottenere magnifici risultati, realizzando ambienti davvero unici e che parlano di voi.

Tornando agli specchi, per quanto riguarda il loro posizionamento, ecco alcune indicazioni utili:

  • per far sembrare più larga una stanza stretta, mettete un grande specchio – o anche diversi specchi di dimensioni più piccole – sulla parete più lunga;
  • per raddoppiare una finestra, appendete uno specchio sulla parete perpendicolare al muro su cui si trova la finestra, in modo che la superficie finestrata si rifletta nello specchio, dando l’impressione che ci siano due finestre anziché una;
  • per dare luce ad un corridoio buio appendetevi tanti specchi posizionati in modo tale che riflettano le finestre delle stanze che si aprono sul corridoio, vi stupirete della luce che guadagnerete;
  • lo stesso vale anche per corridoi stretti: in questi casi per massimizzare l’effetto meglio tanti piccoli specchi (o anche quadri protetti da vetri, che simulano l’effetto riflettente dello specchio) disposti all’altezza del viso, piuttosto che un solo specchio grande. Provate ad appenderne anche solo due o tre, rimarrete sorprese voi stesse dell’effetto;
  • e ovviamente nei bagni senza finestra lo specchio deve essere molto grande, come nell’immagine qui sotto.

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Interior Design: La Casa di Charme

Ricordate però che gli specchi non sono l’opzione più adatta (e vanno anzi evitati) per ambienti che tendono ad essere poco ordinati, perché in quel caso lo specchio anziché ampliare la stanza ne amplificano il disordine, e non è il caso.

Per ambienti di questo tipo invece la scelta dovrebbe ricadere su quadri molto semplici e che contengano pochi colori. L’ideale sono quadri astratti, a macchie di colore, come quelli che vedete nella foto qui sotto.

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Interior Design: La Casa di Charme

Quadri di questo genere si possono trovare da artisti locali a prezzi più che abbordabili o, se volete spendere meno, potete anche cercarne di più semplici su internet, dove potete trovarli a prezzi decisamente bassi (i tre quadri in verticale che vedete nella seconda foto del post li ho pagati meno di 100 euro).

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Interior Design: La Casa di Charme

Un’altra opzione interessante sono le stampe, a cifre più che ragionevoli potete ottenere quadri molto piacevoli e che hanno il vantaggio di potersi inserire in qualsiasi ambiente grazie alle loro tinte neutre e chiare.

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Interior Design: La Casa di Charme

Quadri già pronti come quelli che si trovano ad esempio anche all’IKEA possono essere carini ma in genere danno l’idea di poco personale, quindi ricordatevi di utilizzarli solo ed esclusivamente per ambienti “funzionali” e non particolarmente grandi (cucina, studio, anche il bagno se volete) evitando invece di metterli in ambienti più ampi e “personali” come soggiorni, sale da pranzo e camere da letto (e anche nell’ingresso, o sembrerebbe la sala d’attesa del dentista).

E ricordate che i quadri poi potete anche farveli da voi!

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Interior Design: La Casa di Charme

Non occorre una particolare manualità, potete anche incorniciare una foto fatta da voi (meglio se si tratta di dettagli – ad esempio i petali di un fiore, o un gruppo di ciottoli di fiume).

Se preferite foto di paesaggi, stampateli in bianco e nero o seppia, come ho fatto io nei due quadri che vedete nella foto qui sopra.

Potete anche dedicare un angolo alle foto dei vostri amici e familiari più cari (magari tutte in bianco e nero, se volete dare un tocco di classe), oppure potete anche prendere uno scampolo sfilacciato di tessuto particolare e incorniciarlo – ho una zia che fa bellissimi quadri drappeggiando intorno a un cartone dei collant sfilacciati, ne vedete un esempio qui sotto anche se piccolo.

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Interior Design: La Casa di Charme

Nella camera dei bambini la soluzione migliore è sempre quella di utilizzare i disegni fatti da loro incorniciandoli nelle cornici già pronte che trovate all’IKEA, da OBI, Leroy Merlin o al Brico. Con una piccola spesa avrete un risultato di grande effetto e di sicura soddisfazione per i vostri bimbi, e per voi!

(e tra l’altro si tratta di una soluzione che vi consente variazioni ogni volta che lo desiderate, perché potete sempre sostituire un disegno con uno ancora più bello, o aggiungere quante cornici volete)

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Interior Design: La Casa di Charme

Un’ultima cosa da ricordare, come abbiamo visto anche in alcune foto qui sopra, è che è sempre meglio valorizzare i quadri con i punti luce (e viceversa).

Anche se non avete quadri di particolare importanza, valorizzarli con un´opportuna illuminazione è uno dei trucchi per accrescere il fascino di un ambiente.

La soluzione più semplice è quella di attaccare il quadro direttamente sotto un faretto, o mettere una fila di quadri sotto una serie di faretti.

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Interior Design: La Casa di Charme

In alternativa, potete anche mettere un faretto sulla parete opposta rispetto a quella su cui appendete il quadro, e direzionarlo sull’oggetto da illuminare.

L’effetto scenografico che ne otterrete vi stupirà!

 

Il segreto di una casa personalizzata: l’OGGETTISTICA

Un modo semplice per dare carattere alla propria casa è renderla più bella e particolare con poco è senz’altro la scelta dell’oggettistica.

La prima cosa da dire a questo proposito è che, contrariamente a quanto si crede comunemente, gli oggetti più belli e che aiutano a caratterizzare l’ambiente in cui viviamo non sono i soprammobili propriamente intesi, ma bensì, inaspettatamente, oggetti di uso comune che, se particolari o anche semplicemente fatti con cura, possono essere utilizzati con la funzione di “soprammobili” risultando spesso molto più adatti (e belli) rispetto ai soprammobili propriamente detti.

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Foto e progetto: Eleonora Trivellin, Firenze

Un oggetto che “nasce” con la funzione di soprammobile, infatti, per essere davvero particolare dovrebbe essere un pezzo unico, o un oggetto artigianale, o un elemento magari di produzione industriale ma di alta qualità.

Oggetti simili non sono facili da trovare. Se si trovano, spesso costano cifre non bassissime, soprattutto considerando che, poiché la loro funzione è puramente ed unicamente “estetica”, a volte comprensibilmente non ci va di spenderci un capitale.

Per questo motivo la scelta che ci può dare maggior soddisfazione può essere quella di utilizzare oggetti di uso quotidiano, che opportunamente collocati possono abbellire il nostro ambiente in modo personale, risultando poi tra l’altro utili al momento opportuno.

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Foto e progetto: La Casa di Charme

La cosa fondamentale è però prima di tutto quella di non riempire la nostra casa con un sacco di oggetti decorativi, ma di averne pochi, e ben scelti (in questo caso più che in altri la qualità deve decisamente prevalere sulla qualità, altrimentila nostra casa sembrerebbe perennemente in disordine anche se abbiamo appena finito di tirarla a lucido!).

Se ne avete troppi (magari perché vi sono stati regalati), la cosa migliore è quella di fare una bella selezione eliminando tutti quelli che vi rendete conto che non soddisfano i criteri sopra indicati. Fatene una bella scatola e portatela alla prossima pesca di beneficenza della parrocchia, sostituendoli con oggetti che possano unire alla funzione decorativa anche una più “pratica”.

Per aiutarvi nella scelta, ecco qualche esempio di oggetti che, pur non nascendo propriamente come oggetti decorativi, possono avere un ruolo fondamentale nel rendere più bella la nostra casa:

  • le borse! Per la gioia di molte donne, sappiate che una bella borsa, oltre a soddisfare la nostra inesauribile sete di questo tipo di articolo, può diventare un soprammobile magnifico! Appoggiata su una credenza nell’ingresso o sul cassettone della camera ha la tripla funzione di: (1) decorare l’ambiente, (2) starsene fuori dal nostro guardaroba: in questo modo non si ammassano e non si sciupano, e lasciano spazio per l’acquisto di una nuova borsa! (3) essere sempre bene in vista, evitando la ricerca alla borsa introvabile tre secondi prima di uscire di casa; (nota: la passione femminile per scarpe e borse è davvero atavica, questo si sa, ma secondo voi perché? Per le più curiose, sappiate che le motivazioni sono spiegate nel mio libro “La donna di charme”!);

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Foto e progetto: La Casa di Charme

Foto e progetto: La Casa di Charme

  • i cappelli: questo tipo di oggetti possono essere appoggiati con noncuranza su un cassettone, ma anche – con le dovute cautele – usati come paralume (le lampadine però dovranno essere quelle a basso consumo, che non riscaldano, e il paralume sottostante dovrà essere piuttosto ampio, per evitare pericolosi surriscaldamenti). Il risultato sarà molto elegante e particolare, e anche in questo caso avrete il vantaggio di avere in vista oggetti che spesso finiscono dimenticati e sciupacchiati negli armadi, dandovi modo tra l’altro di arricchire il vostro look in modo inaspettato al momento opportuno;

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Foto e progetto: La Casa di Charme

  • i vassoi (in particolare se di metallo): se ci appoggiate sopra una lampada da tavolo, rifletteranno la sua luce arricchendo l’ambiente di riflessi suggestivi;

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  • in cucina i risultati migliori che consentono di combinare estetica e praticità si ottengono appoggiando sulle mensole oggetti di uso comune (ciotole, bicchieri e contenitori vari) avendo però l’accortezza di sceglierne le tonalità e i materiali con estrema cura a seconda dello stile della vostra casa: per case di tipo contemporaneo o classico ad esempio i materiali dovranno essere ceramica/porcellana e vetro/cristallo, per ambienti di tipo country prevarranno oggetti in legno naturale, per ambienti di impronta molto moderna, high-tech o con una vena artistica ci saranno oggetti di colori accesi (e in questo caso è ammessa anche la plastica, banditissima invece negli altri casi);

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Foto e progetto: Eleonora Trivellin, Firenze

  • i libri sono un altro magnifico elemento decorativo: oltre a consentirvi di avere sottomano i volumi ai quali tenete di più (che se abbandonati a se stessi in una libreria finirebbero in breve dimenticati), diventano anche un elemento per caratterizzare e personalizzare la casa.

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  • un altro splendido elemento decorativo è la frutta: un cesto colmo di frutta (fresca, secca, o entrambe) ben disposta rende la vostra cucina immediatamente calda e accogliente, ma potete metterne uno anche in soggiorno.

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Foto e progetto: Eleonora Trivellin, Firenze

Nei bagni, un’alternativa ad inutili oggetti puramente “di bellezza” sono anche qui gli oggetti di uso corrente, ovviamente non quelli “ordinari”, ma quelli con le confezioni più belle e costose. Ricordatevi che molti prodotti di alta profumeria costano  parecchio anche per via del “packaging” pregiato, quindi una volta finito il costosissimo bagnoschiuma di Helena Rubinstein che vi ha regalato la vostra amica del cuore in vena di spese, non buttate il contenitore! Lo potete riempire con un bagnoschiuma più ordinario, e sfruttare il suo valore aggiunto “di decoro”.

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Foto e progetto: La Casa di Charme

Anche piante e fiori possono dare risultati molto gradevoli, ma qui occorre il pollice verde o comunque una certa predisposizione a prendersene cura, e quindi sono più impegnativi.

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Foto e progetto. Eleonora Trivellin, Firenze

Come vedete, tutti gli elementi sopra elencati hanno il vantaggio di:

  1. essere facilmente intercambiabili: in questo modo ogni volta che avete voglia di un cambiamento potrete farlo a costo zero, e la vostra casa si vestirà di una luce diversa in un attimo;

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  1. essere assolutamente personali, e personalizzabili: non c’è niente di peggio che vedere un soprammobile che sa di “già visto”, rende la casa immediatamente banale e “ordinaria” anche se ci mettete mobili di gran lusso;

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  1. consentirvi di utilizzare oggetti che altrimenti finirebbero con ogni probabilità dimenticati in qualche armadio.

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Foto e progetto: La Casa di Charme

E se poi volete comprare un oggetto che sia effettivamente puramente decorativo, come dicevamo all’inizio date la preferenza ad oggetti di produzione artigianale: fiere e mercatini locali possono essere delle occasioni ideali per trovare oggetti di questo genere.

L’importante, come sempre, è non avere fretta nella scelta, e saper scegliere con attenzione.

La vostra casa vi ringrazierà!