La casa e i suoi “trend”


Tempo fa mi è capitato di ricevere la telefonata di un conoscente di vecchia data il quale, volendo acquistare un nuovo guardaroba per la camera da letto, mi chiedeva suggerimenti sul tipo di armadio da scegliere.

Mi ricordavo vagamente che abitava in un vecchio casolare ristrutturato, ma non essendo sicura dei materiali e dei colori prevalenti, gli ho chiesto di cercare di spiegarmi quale fosse l’impronta che aveva dato alla sua casa. “Non hai capito – mi ha detto – l’armadio l’ho già scelto, è completamente bianco e lucido. Volevo solo che mi dicessi quale dimensione deve avere”.
Era infatti quello il periodo del “total white”, di moda qualche anno fa, in cui sembrava che i colori fossero qualcosa di assolutamente superfluo e si dipingeva tutto di bianco, dai pavimenti ai muri oltre, ovviamente, a tutto l’arredamento.
Intuendo quindi da dove venisse l’idea di un armadio lucido e bianco per un ambiente in cui – per quanto ricordavo – prevalevano cotto e legno grezzo, ho fatto presente al mio conoscente che la scelta che aveva fatto poteva essere stata inconsapevolmente influenzata dal trend del momento, e che forse era meglio riflettere un attimo, prima di inserire un elemento tanto dissonante dal carattere della sua casa. “Tendenza? – mi è stato risposto – non l’ho scelto certo perché è di tendenza, o almeno non credo. Le riviste di arredamento non le guardo mai. Lo voglio così e basta. L’ho sempre voluto così. Non so perché a suo tempo avevo acquistato qualcosa di così diverso, ma ora me ne sono stufato e voglio cambiare”.

Ebbene, in tema di casa, frasi del genere – con le conseguenti scelte – sono in realtà assai più frequenti di qual che si crede.

Infatti chi arreda o ristruttura una casa – soprattutto se è la prima volta – in genere non si rende conto che nella scelta dell’arredamento, dei materiali di rifinitura e persino nei soprammobili, esiste una moda che, così come le mode nel vestire, condiziona la maggior parte dei prodotti in commercio. Una moda di cui non ci accorgiamo, e che ci influenza ancora di più se non leggiamo riviste o libri sul tema, perchè ci viene inconsapevolmente trasmessa dalla tv, dai giornali, dalle pubblicità che reclamizzano tutt’altro tipo di prodotti.


Per tutto ciò che è casa, esiste una moda
esattamente come per l’abbigliamento:
solo che non ce ne rendiamo conto,
perché compriamo più spesso vestiti che armadi

La che conseguenza di ciò è presto detta: mentre in termini di abbigliamento siamo in genere ben consapevoli di acquistare un capo in voga (e comunque si tratta di solito di cifre di qualche decina o al massimo qualche centinaio di euro), invece per quanto riguarda le scelte domestiche ne siamo quasi sempre inconsapevoli.
Con l’aggiunta del fatto non trascurabile che le cifre in gioco sono ben più alte.

Per questo motivo è necessario prima di tutto individuare quelli che sono i punti fermi e cercare di orientare le proprie scelte verso ciò che è in sintonia con la nostra personalità, che deve rispecchiarsi negli spazi della casa.
Meglio quindi riflettere un attimo, prima di precipitarci ad acquistare quelle mattonelle che abbiamo appena adocchiato, quel divano di cui ci siano innamorati, o quel un tappeto che è proprio quello che avevamo sempre desiderato.

Fermiamoci, e riflettiamo.

Ricordando che la prima domanda a cui rispondere, prima di arredare o ristrutturare o semplicemente risistemare un ambiente, non è “che cosa mi piace?”, ma bensì:

Che casa mi piace?

Detto così sembra facile, vero?
Invece è una scelta difficilissima e inconsapevole.
Anzi,  sarebbe più corretto dire che è difficile proprio perché è inconscia e inconsapevole, come abbiamo visto poco fa.

Quello che ci proponiamo di fare in questo blog è quindi darvi alcune utili indicazioni per guidarvi nella scelta di ciò che mettete nella vostra abitazione, indicando i criteri in base ai quali fare scelte che vi soddisfino appieno e individuando gli errori più comuni.
Con l’obiettivo di:

  • trovare la vostra casa ideale, quella che rispecchia appieno la vostra personalità (e quella di chi vive con voi) e il vostro stile di vita;
  • farvi realizzare degli ambienti piacevoli, rilassanti e facili da gestire, che vi facciano sentire a casa;
  • ottenere un’ideale organizzazione degli ambienti per massimizzare lo spazio a vostra disposizione e far sembrare più grande la casa;
  • mantenere un budget contenuto, perché non è vero che per avere una casa bella e personalizzata è necessario uno stipendio da favola: anzi, in certi casi (e vedremo perché) è vero proprio il contrario.

Buona lettura!