La prima cosa da considerare quando scegliamo un capo bianco è dimenticarsi l’opinione diffusa che per chi non è longilinea il bianco non si addice, perché in realtà – come abbiamo visto anche in altri post – è vero proprio il contrario.
Il bianco aiuta a far sembrare le nostre estremità più lunghe e snelle, e tra l’altro d’estate è molto più gradevole una donna di chiaro vestita: un aspetto fresco dona leggerezza e mimetizza in modo impeccabile qualche eventuale chiletto in più, donandoci un aspetto sensuale e raffinato.
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Basta qualche accorgimento, come un bello scollo e braccia scoperte, caviglie nude e viso fresco e pulito, o una camicia dal taglio che nasconde i punti critici, per un look di sicuro successo – e certamente invece di guardarci la pancetta la gente ci guarderà in faccia.
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Come al solito però sono necessarie alcune accortezze rispetto a quello che la moda ci propone. Ad esempio un completo pantalone in total white, must di stagione, non è facile da trovare nei negozi di fascia media (ancor meno in quelli di fascia cheap).
Un’altra mia perplessità per il bianco sono i soprabiti primaverili, il rischio di sembrare la Fidanzata di Babbo Natale è dietro l’angolo. E sicuramente è una scelta per chi non ha la pelle troppo bianca, anzi credo che solo chi ha origini africane o orientali lo possa indossare con un certo più stile e classe.
Con il bianco è facilissimo fare una piccola valigia estiva, perché è un colore che si addice per qualsiasi occasione: provate a pensare a un semplice tubino in cotone bianco, lo usate in città per il lavoro, con un bel paio di sandali piatti per camminare facendo la turista o con i sandali gioielli se vogliamo farci belle per una serata in una terrazza in riva al mare. Lo stesso non si potrebbe dire per un abitino nero (anche se di modello analogo).
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Uno short bianco, una camicia bianca e una maglietta, un pullover, un abito morbido, tutto da portare con accessori dei colori che più ci piacciono o valorizzano: una cintura rossa, delle scarpe in corda, o borsa in paglia o in tessuto a righe ci consentono di dare al nostro stile qualsiasi direzione e di renderlo adatto ad ogni occasione, ambiente, contesto.
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Importantissimo per il bianco è la scelta dell’intimo adatto. Io consiglierei quasi tassativamente intimo color carne dal taglio invisibile, l’unica eccezione concessa è il reggiseno bianco (o nero) che sotto una morbida camicia in seta risulta essere un tocco molto sensuale e femminile, molto più accattivante delle scollature sfacciate (ho sentito dire da qualcuno che intravedere il reggiseno nero sotto una camicia bianca dà l’idea di due chiavi musicali).
A proposito di sensualità, il bianco offre molte opzioni di migliore effetto del solito abitino provocante e volgare. Guardate nella storia della filmografia, le donne più belle sexy ed eleganti erano di bianco vestite.
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Anche chi non si sente snellissima può essere uno schianto con una gonna e una camicetta in total white dal taglio e tessuto più adatti (consiglierei un tessuto morbido che accarezza il corpo senza fasciarlo).
Con i giusti accessori spazzerete via chi si presenta strizzata in un ultra-sexy abitino.
Non sto scherzando, provare per credere.
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Altra opzione molto sexy del total white sono gli abiti morbidi e diafani estivi, dal taglio classico e sobrio, ma che lasciano intravedere (dico intravedere, non vedere che è diverso) il corpo, anche in questo caso un corpo non perfetto è più che ammesso: la vostra sensualità e il vostro allure prevarranno su qualsiasi eventuale rotondità in eccesso.
E se avete la sensazione che qualche imperfezione si noti, non temete: se anche così fosse, non farebbe che aggiungere fascino al vostro charme ad al vostro (unico) stile.