Il bianco – parte 2: come usarlo per valorizzarsi

La prima cosa da considerare quando scegliamo un capo bianco è dimenticarsi l’opinione diffusa che per chi non è longilinea il bianco non si addice, perché in realtà – come abbiamo visto anche in altri post – è vero proprio il contrario.

Il bianco aiuta a far sembrare le nostre estremità più lunghe e snelle, e tra l’altro d’estate è molto più gradevole una donna di chiaro vestita: un aspetto fresco dona leggerezza e mimetizza in modo impeccabile qualche eventuale chiletto in più, donandoci un aspetto sensuale e raffinato.

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ASOS DESIGN square neck linen sundress with wooden buckle & contrast stitch in white (asos.com)

Basta qualche accorgimento, come un bello scollo e braccia scoperte, caviglie nude e viso fresco e pulito, o una camicia dal taglio che nasconde i punti critici, per un look di sicuro successo – e certamente invece di guardarci la pancetta la gente ci guarderà in faccia.

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Lipsy satin cami top in ivory (asos.com)

Come al solito però sono necessarie alcune accortezze rispetto a quello che la moda ci propone. Ad esempio un completo pantalone in total white, must di stagione, non è facile da trovare nei negozi di fascia media (ancor meno in quelli di fascia cheap).

Un’altra mia perplessità per il bianco sono i soprabiti primaverili, il rischio di sembrare la Fidanzata di Babbo Natale è dietro l’angolo. E sicuramente è una scelta per chi non ha la pelle troppo bianca, anzi credo che solo chi ha origini africane o orientali lo possa indossare con un certo più stile e classe.

Con il bianco è facilissimo fare una piccola valigia estiva, perché è un colore che si addice per qualsiasi occasione: provate a pensare a un semplice tubino in cotone bianco, lo usate in città per il lavoro, con un bel paio di sandali piatti per camminare facendo la turista o con i sandali gioielli se vogliamo farci belle per una serata in una terrazza in riva al mare. Lo stesso non si potrebbe dire per un abitino nero (anche se di modello analogo).

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ASOS DESIGN swing dress with ladder stitch (asos.com)

Uno short bianco, una camicia bianca e una maglietta, un pullover, un abito morbido, tutto da portare con accessori dei colori che più ci piacciono o valorizzano: una cintura rossa, delle scarpe in corda, o borsa in paglia o in tessuto a righe ci consentono di dare al nostro stile qualsiasi direzione e di renderlo adatto ad ogni occasione, ambiente, contesto.

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ASOS DESIGN pleated midi skirt in jersey crepe (asos.com)

Importantissimo per il bianco è la scelta dell’intimo adatto. Io consiglierei quasi tassativamente intimo color carne dal taglio invisibile, l’unica eccezione concessa è il reggiseno bianco (o nero) che sotto una morbida camicia in seta risulta essere un tocco molto sensuale e femminile, molto più accattivante delle scollature sfacciate (ho sentito dire da qualcuno che intravedere il reggiseno nero sotto una camicia bianca dà l’idea di due chiavi musicali).

A proposito di sensualità, il bianco offre molte opzioni di migliore effetto del solito abitino provocante e volgare. Guardate nella storia della filmografia, le donne più belle sexy ed eleganti erano di bianco vestite.

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New Look – Confezione da 2 canotte con scollo quadrato (asos.com)

Anche chi non si sente snellissima può essere uno schianto con una gonna e una camicetta in total white dal taglio e tessuto più adatti (consiglierei un tessuto morbido che accarezza il corpo senza fasciarlo).

Con i giusti accessori spazzerete via chi si presenta strizzata in un ultra-sexy abitino.

Non sto scherzando, provare per credere.

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Girl In Mind – Vestito midi in pizzo (asos.com)

Altra opzione molto sexy del total white sono gli abiti morbidi e diafani estivi, dal taglio classico e sobrio, ma che  lasciano intravedere (dico intravedere, non vedere che è diverso) il corpo, anche in questo caso un corpo non perfetto è più che ammesso: la vostra sensualità e il vostro allure prevarranno su qualsiasi eventuale rotondità in eccesso.

E se avete la sensazione che qualche imperfezione si noti, non temete: se anche così fosse, non farebbe che aggiungere fascino al vostro charme ad al vostro (unico) stile.

Primavera-estate 2019: quali tendenze seguire?

Mi sono un poco aggiornata sulle tendenze moda della primavera-estate 2019 e sono rimasta, come dire…. quanto meno perplessa. Va tutto ed il contrario di tutto, e quindi per non sbagliare è importante restare  fedeli a se stesse, utilizzare le nuove proposte per arricchire il proprio guardaroba con capi interscambiabili che ci permettono di esprimere le nostre varie sfaccettature senza mai tradirci.

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ASOS DESIGN cami pleated tulle maxi dress (asos.com)

In un’intervista Valentino diceva che, se si possiede un guardaroba di capi basici di qualità, basta comprare un solo capo importante per una stagione, e faceva l’esempio di un bellissimo paio di stivali alti scamosciati che da soli rinnovano l’intero nostro stile e che di sicuro non getteremo nella spazzatura la stagione successiva e quella dopo ancora. Molto meglio che comprarsi 10 ciofeche ai grandi magazzini.

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ASOS DESIGN Bridesmaid bardot ruched pleated maxi dress (asos.com)

Dopo aver controllato on line e sulle più famose testate il numero di trend in voga (sono arrivata a contarne più di 50) e averne concluso che si dice tutto ed il contrario di tutto (francescano, militare, floreale, lingerie, hippie, lady-like, surfista, colori neutri, jeans rosso fragola, il giallo canarino, tinte sorbetto), ho considerato che a ben vedere possiamo usare questo fatto a nostro vantaggio.

Anziché comprare l’ennesima maglia nella solita tinta trend che non fa per voi, concentratevi su quello che vi sta bene e che tra l’altro è anche di moda. Vedrete che quasi sicuramente lo troverete.

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ASOS DESIGN Petite chino short (asos.com)

Cercate sempre qualcosa che vi permetta di esprimervi nel corso del tempo, qualcosa che non vi vergognerete mai di indossare. Io ad esempio adoro il giallo, ho diversi maglioni in questa nuance, oggi va di moda e lo trovi ovunque (così come altri colori intensi), ma sono anni che lo porto, perché mi sta bene, mi fa sentire a mio agio e non mi è mai importato del fatto che tre anni fa non fosse sulle liste del trend. Nessuno mi ha mai detto “ma non è di moda” ma solo “ma come ti dona il giallo!”, questo vorrà dire qualcosa, non vi pare?

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PrettyLittleThing two-piece beach shorts in mustard stripe (asos.com)

Però è anche vero che ci sono delle cose dalle quali sarebbe meglio tenersi alla larga, perché veramente sono inguardabili, su tutte, e non c’è fisico o età che tenga.

Tanto per fare un esempio, le spallone stile anni Ottanta. Portatemi un modello accattivante dove chi indossa queste spallone stia bene e mi faccia realmente voglia di copiarla. Certo, ci sono stili che le spalle imbottite le usano da sempre, ma con le giuste proporzioni, e senza mai strafare. Lasciate perdere le esagerazioni, abbiamo già sbagliato una volta, perché ripetersi? Con spalle fuori misura chi è robusta e spallata sembrerebbe un armadio mentre chi è longilinee ne otterrà un bell’effetto tartaruga (teste minute su colli esili che spuntano su spalle che starebbero bene a giocatori di rugby) che può sembrare accattivante sulle passerelle, ma nella realtà credetemi è un’altra cosa.

Se proprio desideriamo dare più importanza alle spalle meglio tenersi su modelli più discreti e comunque valorizzanti (quello della foto qui sotto è un esempio perfetto).

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ASOS DESIGN dusky purple mini dress (asos.com)

Passiamo ai pantaloncini da ciclista: ma quando mai! Purtroppo sembra essere veramente il trend del momento dato che l’ho trovato in ben quattro mensili. Personalmente trovo impossibile trovare un essere umano di sesso femminile a cui stia bene questo indumento. Neanche sulle passerelle di Chanel e Stella McCartney c’era chi li indossasse con stile o le cui gambe non risultassero gravemente penalizzate

Vanno bene in palestra, per lo jogging pilates yoga e quello che più vi aggrada, ma questo non vi autorizza dal passare dalla ginnastica all’ufficio senza uno stop allo spogliatoio.

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Bershka stripe tie front top in beige (asos.com)

Non credo che questo capo si addica a nessuno stile e nessun genere di donna, neanche per le più sportive, e spero che nessuna oserebbe presentarsi ad un aperitivo in shorts attillati e sintetici né con tacchi né con sneakers. Forse solo chi ha delle gambe da fare invidia a Gisele Bundchen potrebbe permettersi di fare uno stop al supermercato nel tragitto tra palestra e casa, ma in realtà a mio parere pure le stilose modelle di Chanel sono orripilanti in questa mise.

Facciamo però una bella distinzione: stiamo parlando di pantaloncini aderenti da ciclista, non di bermuda o shorts in freschi tessuti estivi che con i dovuti accorgimenti, come visto in altri post, possono invece donare a molte.

La differenza è sempre la solita: il pantalone da ciclista fa tendenza, lo short (o il bermuda) è un classico intramontabile per ogni stile chic e raffinato. Quale scegliereste per sentirvi (ed essere) delle attraenti donne di charme?

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ASOS DESIGN cami wrap maxi dress with tie waist (asos.com)

Posted by Benedetta