Il segreto di una casa personalizzata: l’OGGETTISTICA

Un modo semplice per dare carattere alla propria casa è renderla più bella e particolare con poco è senz’altro la scelta dell’oggettistica.

La prima cosa da dire a questo proposito è che, contrariamente a quanto si crede comunemente, gli oggetti più belli e che aiutano a caratterizzare l’ambiente in cui viviamo non sono i soprammobili propriamente intesi, ma bensì, inaspettatamente, oggetti di uso comune che, se particolari o anche semplicemente fatti con cura, possono essere utilizzati con la funzione di “soprammobili” risultando spesso molto più adatti (e belli) rispetto ai soprammobili propriamente detti.

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Foto e progetto: Eleonora Trivellin, Firenze

Un oggetto che “nasce” con la funzione di soprammobile, infatti, per essere davvero particolare dovrebbe essere un pezzo unico, o un oggetto artigianale, o un elemento magari di produzione industriale ma di alta qualità.

Oggetti simili non sono facili da trovare. Se si trovano, spesso costano cifre non bassissime, soprattutto considerando che, poiché la loro funzione è puramente ed unicamente “estetica”, a volte comprensibilmente non ci va di spenderci un capitale.

Per questo motivo la scelta che ci può dare maggior soddisfazione può essere quella di utilizzare oggetti di uso quotidiano, che opportunamente collocati possono abbellire il nostro ambiente in modo personale, risultando poi tra l’altro utili al momento opportuno.

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Foto e progetto: La Casa di Charme

La cosa fondamentale è però prima di tutto quella di non riempire la nostra casa con un sacco di oggetti decorativi, ma di averne pochi, e ben scelti (in questo caso più che in altri la qualità deve decisamente prevalere sulla qualità, altrimentila nostra casa sembrerebbe perennemente in disordine anche se abbiamo appena finito di tirarla a lucido!).

Se ne avete troppi (magari perché vi sono stati regalati), la cosa migliore è quella di fare una bella selezione eliminando tutti quelli che vi rendete conto che non soddisfano i criteri sopra indicati. Fatene una bella scatola e portatela alla prossima pesca di beneficenza della parrocchia, sostituendoli con oggetti che possano unire alla funzione decorativa anche una più “pratica”.

Per aiutarvi nella scelta, ecco qualche esempio di oggetti che, pur non nascendo propriamente come oggetti decorativi, possono avere un ruolo fondamentale nel rendere più bella la nostra casa:

  • le borse! Per la gioia di molte donne, sappiate che una bella borsa, oltre a soddisfare la nostra inesauribile sete di questo tipo di articolo, può diventare un soprammobile magnifico! Appoggiata su una credenza nell’ingresso o sul cassettone della camera ha la tripla funzione di: (1) decorare l’ambiente, (2) starsene fuori dal nostro guardaroba: in questo modo non si ammassano e non si sciupano, e lasciano spazio per l’acquisto di una nuova borsa! (3) essere sempre bene in vista, evitando la ricerca alla borsa introvabile tre secondi prima di uscire di casa; (nota: la passione femminile per scarpe e borse è davvero atavica, questo si sa, ma secondo voi perché? Per le più curiose, sappiate che le motivazioni sono spiegate nel mio libro “La donna di charme”!);

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Foto e progetto: La Casa di Charme

Foto e progetto: La Casa di Charme

  • i cappelli: questo tipo di oggetti possono essere appoggiati con noncuranza su un cassettone, ma anche – con le dovute cautele – usati come paralume (le lampadine però dovranno essere quelle a basso consumo, che non riscaldano, e il paralume sottostante dovrà essere piuttosto ampio, per evitare pericolosi surriscaldamenti). Il risultato sarà molto elegante e particolare, e anche in questo caso avrete il vantaggio di avere in vista oggetti che spesso finiscono dimenticati e sciupacchiati negli armadi, dandovi modo tra l’altro di arricchire il vostro look in modo inaspettato al momento opportuno;

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Foto e progetto: La Casa di Charme

  • i vassoi (in particolare se di metallo): se ci appoggiate sopra una lampada da tavolo, rifletteranno la sua luce arricchendo l’ambiente di riflessi suggestivi;

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  • in cucina i risultati migliori che consentono di combinare estetica e praticità si ottengono appoggiando sulle mensole oggetti di uso comune (ciotole, bicchieri e contenitori vari) avendo però l’accortezza di sceglierne le tonalità e i materiali con estrema cura a seconda dello stile della vostra casa: per case di tipo contemporaneo o classico ad esempio i materiali dovranno essere ceramica/porcellana e vetro/cristallo, per ambienti di tipo country prevarranno oggetti in legno naturale, per ambienti di impronta molto moderna, high-tech o con una vena artistica ci saranno oggetti di colori accesi (e in questo caso è ammessa anche la plastica, banditissima invece negli altri casi);

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Foto e progetto: Eleonora Trivellin, Firenze

  • i libri sono un altro magnifico elemento decorativo: oltre a consentirvi di avere sottomano i volumi ai quali tenete di più (che se abbandonati a se stessi in una libreria finirebbero in breve dimenticati), diventano anche un elemento per caratterizzare e personalizzare la casa.

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  • un altro splendido elemento decorativo è la frutta: un cesto colmo di frutta (fresca, secca, o entrambe) ben disposta rende la vostra cucina immediatamente calda e accogliente, ma potete metterne uno anche in soggiorno.

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Foto e progetto: Eleonora Trivellin, Firenze

Nei bagni, un’alternativa ad inutili oggetti puramente “di bellezza” sono anche qui gli oggetti di uso corrente, ovviamente non quelli “ordinari”, ma quelli con le confezioni più belle e costose. Ricordatevi che molti prodotti di alta profumeria costano  parecchio anche per via del “packaging” pregiato, quindi una volta finito il costosissimo bagnoschiuma di Helena Rubinstein che vi ha regalato la vostra amica del cuore in vena di spese, non buttate il contenitore! Lo potete riempire con un bagnoschiuma più ordinario, e sfruttare il suo valore aggiunto “di decoro”.

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Foto e progetto: La Casa di Charme

Anche piante e fiori possono dare risultati molto gradevoli, ma qui occorre il pollice verde o comunque una certa predisposizione a prendersene cura, e quindi sono più impegnativi.

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Foto e progetto. Eleonora Trivellin, Firenze

Come vedete, tutti gli elementi sopra elencati hanno il vantaggio di:

  1. essere facilmente intercambiabili: in questo modo ogni volta che avete voglia di un cambiamento potrete farlo a costo zero, e la vostra casa si vestirà di una luce diversa in un attimo;

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  1. essere assolutamente personali, e personalizzabili: non c’è niente di peggio che vedere un soprammobile che sa di “già visto”, rende la casa immediatamente banale e “ordinaria” anche se ci mettete mobili di gran lusso;

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  1. consentirvi di utilizzare oggetti che altrimenti finirebbero con ogni probabilità dimenticati in qualche armadio.

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Foto e progetto: La Casa di Charme

E se poi volete comprare un oggetto che sia effettivamente puramente decorativo, come dicevamo all’inizio date la preferenza ad oggetti di produzione artigianale: fiere e mercatini locali possono essere delle occasioni ideali per trovare oggetti di questo genere.

L’importante, come sempre, è non avere fretta nella scelta, e saper scegliere con attenzione.

La vostra casa vi ringrazierà!

 

 

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